Comunicato stampa
La Genova – Palermo in moto, ed. 2018, si è felicemente conclusa

Sette tappe, 2.300 chilometri, da nord a sud, scoprendo l’Italia più bella
La Genova – Palermo in moto, ed. 2018, si è felicemente conclusa: il bilancio
I partecipanti, entusiasti di percorsi e organizzazione, hanno fatto gruppo
Ormai non si dice più Genova – Palermo ma “genovapalermoinmoto”, tutta una parola, tutta d’un fiato, come i 2.300 chilometri percorsi in sette giorni, dal 29 aprile al 7 maggio, dai trenta coraggiosi, inguaribili amanti della guida su due ruote che hanno partecipato all’edizione 2108 di questo raid.
E il termine “partecipante” è riduttivo visto che, fin dalle prime battute, il gruppo si è dimostrato unito, si è avvertita subito quella bellissima atmosfera che normalmente si crea tra chi sa di essere protagonista di un’avventura che, in solitario, non regalerebbe lo stesso gusto e le stesse sensazioni.
Trentuno partiti da Genova, trenta all’arrivo di Palermo, una sola defezione, quella di Ezio, sfortunato protagonista della quinta tappa in cui ha dovuto fare i conti con un’automobilista forse un po’ distratta. Conseguenze dolorose (un malleolo fratturato) ma fortunatamente contenute, il dispiacere più grosso non aver potuto portare a termine il viaggio.
Perché di viaggio si è trattato, come era nei programmi del patron Daniele Alessandrini e dell’intero staff del Moto Club Motolampeggio di Roma, non con l’ansia di arrivare ma, al contrario, con il gusto di macinare chilometri (dai 350 ai 400 al giorno) e di mettersi alla prova.
Poi contano anche le classifiche – ne parliamo in seguito – ma soprattutto la scelta degli itinerari e la bellezza regalata da un’Italia che è tanto lunga quanto ricca di luoghi affascinanti, di paesaggi, di cultura, di eccellenze eno-gastronomiche, di una qualità della vita troppo spesso ignorata o addirittura negata.
I percorsi hanno ottenuto il pieno gradimento dei raiders al pari dell’organizzazione che si è fatta in quattro, li ha accolti, scortati, coccolati non trattandoli però come ospiti ma come motociclisti, al pari, cioè, di chi sta in cabina di regia.
E perfino il meteo, in quel periodo particolarmente capriccioso, è stato clemente con questi coraggiosi; il maltempo ha preceduto o seguito, come un cagnolino, la Genova – Palermo 2018 facendole compagnia solo sulla Sila, dove è caduta però una pioggerella, e in maniera più consistente a Capo Vaticano, dove l’acquazzone ha martellato per un’oretta. Un bilancio, su sette giornate, veramente positivo.
Come detto, le classifiche (perché ci sono anche quelle): solo in cinque hanno concluso a zero penalità e cioè Davide Biga su Yamaha Super Tenerè; Roberto Diddi su Yamaha Tracer; Roberto Corsini su Suzuki V-Strom; Ennio Polidori su Bmw R1100 e Flavio Albanese su KTM Super Duke. Onore a loro; ma come non citare anche le sei-donne-sei che si sono bellamente sciroppate l’intero raid, giungendo fresche e pimpanti a Palermo? E si tratta di Marcella Luisa Biancardi, Maria Livia Boella, Laura Cola, Anouscha Keller, Miriam Orlandi e Stefania Pretaroli.
“E’ stata una gran bella avventura – afferma Daniele Alessandrini, Presidente del Moto Club Motolampeggio di Roma e ideatore della Genova-Palermo – che ha creato un gruppo e l’ha visto procedere unito e sempre più entusiasta. Desidero ringraziare anzitutto i partecipanti, che hanno dato fiducia alla nostra proposta e non hanno mancato di esprimere il proprio gradimento, poi tutto lo staff e le comunità che ci hanno accolto, dalle Istituzioni ai semplici collaboratori locali, e, non ultimi, rivolgo un sentito ringraziamento ai nostri partner. Sono quindi grato ad Honda, Power Brand dell’evento, che ci ha messo a disposizione moto eccezionali, a Dunlop, Official Tyre Partner, che ha gommato i nostri mezzi con le Trailmax D610 F, ottime compagne di viaggio, a TomTom, Official Navigator Partner, che ci ha fornito i suoi infallibili sistemi di navigazione, a Interphone, Official Interphone Partner, che ci ha permesso di tenerci comodamente in contatto, a Ber Racing Europe, Official Helmet Partner, che ha “curato” le nostre teste con i suoi eccezionali caschi, a Motoairbag, che con i suoi sistemi Airbag V-ZERO ci ha fatto sentire più sicuri, e a Ezviz, produttrice delle Action cam S5 Plus grazie alle quali potremo raccontare per immagini la storia della Genova-Palermo 2018”.
“I Comuni di Genova, Palermo e Massa Marittina ci hanno concesso il proprio patrocinio – precisa Alessandrini – e l’Amministrazione del capoluogo siciliano ci ha anche messo a disposizione Villa Niscemi e due staffette della Polizia che ci hanno scortato, in gruppo, alla Cattedrale e al Teatro Massimo. Grande collaborazione e accoglienza cordiale abbiamo ricevuto anche a Lerici (Liguria), Volterra (Toscana), Leonessa (Lazio), Terni (Umbria), Montesarchio in Campania,Bagnara Calabra e Mormanno in Calabria e Cefalù in Sicilia”.
Alla fine tutti si sono salutati con un sincero e convinto “ci vediamo l’anno prossimo!”. Daniele Alessandrini, da parte sua, mentre copriva centinaia di chilometri avanti e indietro lungo il percorso delle sette tappe, già pensava al 2019. Perché la Genova – Palermo è lunga, complessa difficile ma ci sarà ancora. Perché un’avventura così bella, frutto di un autentico sogno, dopo che è diventata realtà non si può abbandonare.
… maggio 2018